AIV XXIV Conference
24/05/2019Dal 7 al 10 maggio Microla è stata presente alla 24° edizione della Conferenza dell'Associazione Italiana di Scienza e Tecnologia a Giardini Naxos.
La Conferenza si è concentrata su diversi obiettivi strategici e fondamentali del programma Horizon 2020 e ha guardato al futuro di Horizon Europe, il prossimo programma di ricerca e innovazione dell'UE (2021-2027).
La conferenza è stata strutturata secondo sei sessioni: Micro and Nano Scale Engineered Coatings and Films, Surface Science and Biointerfaces, Nuclear Fusion Technology, Materials and Technologies for Additive Manufacturing, Innovation in Large Vacuum Technology, Renewable Energies and Environment.
La Conferenza è stata un’occasione per partecipare ad un forum scientifico comprendente ricercatori di enti privati e pubblici, come Università e CNR e confrontarsi con altre realtà produttive.
La partecipazione di Microla è avvenuta in quanto partner del progetto “Smart3D – Filiera Produttiva Dispositivi Polimerici Smart 3D”. Scopo del progetto è la realizzazione di un processo produttivo integrato basato sull’uso dei polimeri tecnici, attraverso l’adozione di innovative tecniche di Fabbricazione Additiva, e di Saldatura laser, assistite da Macchine automatiche di test.
Obiettivo della proposta progettuale è di fornire tecnologie flessibili, necessarie alla produzione di massa di parti realizzate tramite Additive Manufacturing polimerico, attraverso l’uso di materiali già presenti sul mercato o completamente innovativi. Queste tecnologie avranno come minimo comun denominatore l’utilizzo di sorgenti laser, già consolidate nell’ambito dell’additive manufacturing, ma sperimentali e innovative nella saldatura di componenti plastici sia mono che multimateriale. Quest’ultima permetterà un’unione meccanica affidabile e qualitativamente eccellente sia di micro che di macro componenti, garantendo anche una sigillatura di tipo ermetico. L’Additive Manufacturing sarà quindi la base tecnologica per lo sviluppo delle prossime generazioni di tecniche per la produzione di manufatti intelligenti (smart), realizzati tramite l’utilizzo di materiali innovativi e che consentano soluzioni basate sull'integrazione di componentistica elettronica (sensori, trasduttori o attuatori), garantendo funzionalità smart e sistemi di sostentamento energetico autonomo (“energy harvesting”). Al contempo la rapidità dei processi di saldatura laser ben si adatta agli oggetti prodotti tramite Additive Manufacturing. Nel caso in cui la velocità produttiva della fabbricazione additiva risultasse limitante nei confronti della produzione seriale, la saldatura laser si inserisce e si integra nel processo produttivo velocizzando l’assemblaggio di componenti realizzati tramite tecniche produttive concorrenti, tra cui i già citati manufatti smart, difficilmente realizzabili senza le tecniche di Additive Manufacturing.